Perché registrare un marchio
Sebbene nel nostro ordinamento non sussista un obbligo in tal senso, è sempre consigliabile procedere alla registrazione di un marchio d’impresa in quanto la stessa consente al titolare di assicurarsi numerosi vantaggi rispetto ai concorrenti.
1. La registrazione del marchio conferisce una tutela più efficace nei confronti del valore commerciale di un brand
Un marchio registrato, infatti, conferisce al beneficiario diritti esclusivi di utilizzo e di sfruttamento che gli consentono di impedire ai terzi l’uso non autorizzato di un marchio identico o simile nel medesimo segmento del mercato e di agire nei confronti di domande di registrazione di marchio che siano in conflitto con il proprio diritto, proteggendo così gli investimenti effettuati per costruire la propria reputazione in ordine alla qualità e alla provenienza dei prodotti e dei servizi identificati dal marchio d’impresa.
La mancata registrazione di un marchio, infatti, potrebbe consentire ad un’impresa concorrente di utilizzare un marchio simile, confondendo i consumatori allo scopo di dirigerli verso i suoi prodotti, con il rischio di diminuire il profitto dell’impresa titolare del marchio di fatto (non registrato), oltre che di danneggiare la reputazione di quest’ultima qualora il prodotto del concorrente sia di qualità inferiore.
2. La registrazione del marchio tutela il titolare dai marchi della concorrenza e impedisce le contraffazioni di terzi
La registrazione del marchio consente al titolare di difendersi da segni distintivi concorrenti sul mercato che potrebbero porre in confusione i consumatori o danneggiare la reputazione del titolare stesso. La titolarità di un marchio registrato, infatti, costituisce titolo per avanzare un’azione di contraffazione, allegando unicamente il titolo e argomentando in merito alla violazione dei propri diritti. Pertanto, la registrazione del marchio consente una tutela più agevole al titolare nei confronti di terzi.
3. Un marchio registrato costituisce un bene che può essere fonte di reddito e oggetto di accordi commerciali con terzi
Un marchio registrato è un bene suscettibile di sfruttamento commerciale al pari di ogni altro bene dell’azienda. Il titolare, infatti, può concedere il marchio in licenza o cederlo del tutto ad altri soggetti. Inoltre, i marchi di impresa possono essere utilizzati per accedere a finanziamenti.
4. Il marchio registrato gode di una tutela più ampia rispetto al marchio di fatto
In Italia, è conferita una tutela specifica anche al marchio non registrato che sia usato nell’attività commerciale di un’impresa. Tuttavia, la protezione concessa al marchio di fatto è più difficoltosa di quella di cui gode un marchio registrato, in quanto l’onere probatorio è più gravoso per il titolare di un marchio di fatto. Pertanto, la mancata registrazione di un marchio lascia il titolare maggiormente esposto all’attività di concorrenti e comporta maggiori rischi per l’attività d’impresa.